Startit

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Nel 2000 nasce Startit srl grazie all’unione di sinergie di diverse realtà specializzate nella fornitura di servizi nell’ambito della comunicazione digitale e della progettazione e gestione di sistemi complessi hardware e software.

Grazie all’accordo con Nikon Italia, Startit entra nel settore GPS (Global Position System) e sviluppa GPSTAR per T.I.M. (Telecom Italia Mobile), un applicativo che permette a T.I.M. di offrire l’attuale GeoDATA.

Inoltre nel settore del WEB inizia a sviluppare importanti portali: http://www.economiadellarte.it (convegno nazionale), http://www.asseforcamere.it/olimpo (servizio e orientamento al lavoro e all’imprenditoria per Unioncamere).

Startit realizza prodotti di analisi e controllo del rischio finanziario per Ducato Gestioni (Gruppo MPS) per Monte Paschi Asset Management , Cassa di Risparmio di Prato ed altri importanti gruppi.
Si aggiungono nuove installazioni del prodotto GPSTAR e con il continuo dello sviluppo nel GPS inizia la collaborazione con Leica Geosystem per il prodotto GEOSTAR installato attualmente nella provincia di Cagliari e nasce Fleet2Track – Gestione Flotte installato presso un’azienda di trasporti pubblici ad Oristano.

Nel campo del web si distinguono i seguenti lavori: http://www.if-imprenditoriafemminile.it (portale a livello nazionale), http://www.32igc.org (32° congresso mondiale di geologia).
Grazie alla collaborazione con ConsiagNet (oggi EstraCom), Startit realizza il progetto Città Sicura.

Tale progetto vede l’installazione di tre telecamere, poste nel territorio cittadino, collegate tramite fibra ottica alle centrali della Questura, Carabinieri e Vigili Urbani.

Nel corso degli anni Startit continua nella ricerca e sviluppo delle nuove tecnologie come per esempio il VOIP (Voice Over IP) e RFID.

Proseguono le implementazioni del prodotto Fleet2Track ormai giunto alla versione 2.2 e nuove installazioni (aziende di movimento terra, trasporto di alimenti, trasporto di combustibile).

Startit implementa una struttura di progettazione hardware e sviluppa per Leica Geosystem un dispositivo hardware per la ricezione RTCM da GPS.

Continua l’evoluzione Fleet2Track, arrivando alla nuova versione 5.0.

In questi anni Startit ha inoltre sviluppato al suo interno, tramite uno studio di ingegneria, il dispositivo hardware “Turms/Turan” per le flotte.

Fleet2Track è diventato il prodotto principale.

Attualmente i dispositivi installati sono oltre 4.000, in Italia e Spagna.

La piattaforma si è evoluta a tal punto che la localizzazione satellitare riveste il 20% del prodotto.
Adesso, Fleet2Track, permette l’analisi dei Big Data generati dai sensori connessi (IoT) con strumenti quali Hadoop, Spark, HBase, R.

Startit ha Datacenter in Italia e all’estero con replica per distaster recovery, che permettono di fornire i servizi 24/7/365.

Startit collabora inoltre con TT TECNOSISTEMI, NIKON ITALIA, TELECOM ITALIA MOBILE, LEICA GEOSYSTEM, OSSERVATORIO VESUSIANO, AGENZIA SPAZIALE ITALIANIA, REGIONE FRIULI, CONSIAGnet, Altroconsumo, Gruppo Oilogist (Spagna), Inosat(Portogallo)

 

Il contributo che Startit apporterà al progetto FIND è dovuto all’esperienza acquisita nel campo della localizzazione satellitare.
Grazie a questa e alla propria piattaforma di tracking, negli anni, Startit ha affrontato diversi settori merceologici ognuno con le proprie problematiche. Di conseguenza, non si è limitata al solo controllo della flotta viaggiante, ma ha iniziato a controllare anche i singoli sensori presenti, sia sul mezzo, che sugli apparati inerenti l’attività dei clienti.

Per fare un esempio, alcuni clienti che lavorano nel campo della manutenzione di caldaie, avevano la necessità di rilevare i dati della caldaia ed abbinarli a quelli dell’intervento del tecnico, rilevato dalla centralina posta sul mezzo.
Questo ha permesso a Startit di acquisire un know-how, su quello che oggi viene chiamato il mondo dell’IoT, dove si intende qualsiasi tipo di sensore/oggetto che può inviare/ricevere una serie di informazioni su internet.
Il contributo di Startit al progetto FIND sarà soprattutto nello studio/applicazione della sensoristica più idonea per l’esigenza che di volta in volta si andrà ad affrontare.
Un’attività importante, sarà quella di creare ad-hoc una piattaforma che potrà ricevere i dati da più sensori con differenti protocolli di comunicazione in Real time. I dati saranno ricevuti in tempo reale, nell’esatto momento in cui il sensore invia il dato, considerando che nello stesso istante ci saranno più sensori connessi nello stesso istante.
Altra attività sarà quella di elaborare i dati per trasformarli in un formato disponibile alle altre applicazioni della piattaforma. Saranno sviluppati tutti i tool per la gestione dei Big Data.